Mobilità: come tenere l’auto al sicuro da rischi e imprevisti

L’auto, la moto, lo scooter o la bicicletta ti permettono di spostarti velocemente e di andare dove vuoi. Allo stesso tempo, però, ogni volta che ti metti su strada con un mezzo a due o più ruote, o anche quando navighi in mare con la tua barca, sai che può avvenire un imprevisto come:

un incidente stradale
un furto
un incendio
il maltempo.

Vediamo insieme dei casi esempio per capire come puoi tutelarti in anticipo così da proteggere il mezzo con cui ti sposti e la tua famiglia.

Incidente stradale

Secondo i dati ISTAT 2017/2018 solo nel 2018 sono avvenuti circa 6.000 incidenti stradali al giorno. Macchine con i sistemi di sicurezza migliori non impediscono che possano esserci incidenti, soprattutto in auto e moto, per la troppa velocità o la mancata precedenza, causando feriti e morti sulle strade. Chi è responsabile di un incidente stradale ha l’obbligo di risarcire il danno e viene indagato penalmente.

Vediamo cosa fare se hai un incidente stradale e quando questo diventa reato penale.

Cosa fare se hai un incidente stradale

Metti le quattro frecce.
Cerca di capire dove ti trovi e chiama il 112 se ci sono feriti. Non fare nulla, aspetta che arrivino i soccorsi.
Non toccare o muovere eventuali persone a terra. Se si tratta di un motociclista non togliergli il casco.
Se ti trovi in una situazione di pericolo, come fiamme nella tua auto o fuoriuscita di liquidi, esci dall’auto insieme alle altre persone che sono a bordo per mettervi a distanza di sicurezza.
Prima di uscire all’esterno, se possibile indossa il gilet catarifrangente e posiziona il triangolo a 50 m dall’incidente così che le macchine nello stesso senso di marcia possano vederlo già a 100 m di distanza.
Mettiti subito al riparo dietro il guardrail, se sei in autostrada o su una statale.
Se un altro mezzo è stato coinvolto nell’incidente, compila il modulo di Constatazione Amichevole di Incidente (CAI) per la denuncia.
Denuncia sempre il sinistro alla tua agenzia di assicurazioni, anche se non ci sono altre auto coinvolte.

Obbligo di soccorso in caso di incidente stradale

In base all’ art. 189, comma 1 del Codice della Strada chi è coinvolto in un incidente

[…] ha l’obbligo di fermarsi e di prestare l’assistenza occorrente a coloro che, eventualmente, abbiano subito danno alla persona.

A chi spetta il risarcimento in caso di incidente stradale

Se hai ragione

La tua compagnia assicurativa paga i danni causati al tuo veicolo, alle cose trasportate, o in caso di lesioni lievi, se hai ragione e se l’incidente è avvenuto tra due veicoli immatricolati e assicurati in Italia. In caso contrario l’incidente (o sinistro) è gestito dall’Assicurazione del veicolo responsabile e puoi fare richiesta di risarcimento danni.

Se hai torto

Non riceverai nessun risarcimento per i danni (alla macchina e alle persone a bordo) che hai subito se hai torto; tranne se hai attivato altre polizze oltre alla Rc Auto, che è la polizza per responsabilità civile autoveicoli.

Quando l’incidente diventa omicidio stradale

Nel 2016 con l’introduzione dell’art. 589 del Codice Penale l’omicidio stradale è diventato reato e punisce chi mentre guida causa la morte o il ferimento di persone, anche se per disattenzione o imprudenza.

Nel caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, chi guida:

viene denunciato alle Autorità
deve sottoporsi alla causa sia civile sia penale
deve pagare i costi della difesa legale, che sono consistenti e mai inclusi nella Rc Auto
rischia la sospensione e la revoca della patente fino a un massimo di 30 anni, nei casi più gravi
rischia fino a 18 anni di carcere.

Furto dell’auto

Chi ruba auto acquisisce più esperienza e ha a disposizione tecnologie sempre più moderne, per cui nel 2018 il numero dei furti è cresciuto: sono stati 300 i furti ogni giorno, secondo la notizia Ansa del 23 luglio 2019, basata sui dati del Ministero dell’Interno. E secondo LoJack nello stesso anno, solo il 40% delle auto è stato ritrovato.

Vediamo come puoi evitare che la tua auto venga rubata.

Come prevenire il furto della tua macchina

Assicurati di aver chiuso sia i finestrini sia il tettuccio. Basta anche una piccola fessura per dare vantaggio a chi vuole rubarla.
Non farti ingannare dalle truffe che sono espedienti per fermarti, farti scendere e rubare la tua auto come: la tecnica dello specchietto, il lancio di piccole pietre, o un piccolo tamponamento.
Soprattutto quando sei in luoghi molto affollati, come autogrill o parcheggi di centri commerciali, usa la chiave per chiudere la macchina a distanza e poi controlla manualmente che sia chiusa. Così puoi difenderti da eventuali disturbatori di frequenze che ti impediscono a distanza di chiudere la macchina così da potertela rubare. Se possibile usa anche un antifurto e attiva il GPS per la localizzazione.
Se non usi spesso la macchina ma la tieni in un parcheggio non custodito o all’aperto, controlla sempre che ci sia ancora. In caso contrario denuncia subito il furto così da aumentare le possibilità di ritrovarla.

Cosa fare se…

la tua auto viene rubata

fai la denuncia ai Carabinieri o in Polizia così da non essere responsabile per eventuali danni causati con la tua auto
anche se l’auto non è coperta dalla garanzia contro il furto, comunicalo all’Assicurazione entro 3 giorni dalla scomparsa e invia la copia della denuncia
dopo aver denunciato potrai chiedere il rimborso della parte di premio Rc Auto che non potrai utilizzare, a causa del furto.

ritrovi la tua auto (dopo che era stata rubata)

comunicalo all’Assicurazione; raccogli la copia autenticata della denuncia e l’estratto della cronologia del PRA (Pubblico Registro Automobilistico)
se l’Assicurazione non avesse ancora pagato il valore dell’auto rubata, entro 40 giorni dal ritrovamento chiedi al PRA l’annotazione del “rientro in possesso”.

Incendio in auto

Un incidente stradale può causare l’incendio di un’auto ma basta anche molto meno: un cassonetto dell’immondizia in fiamme, un atto vandalico, un guasto o altri imprevisti.

Vediamo come puoi prevenire che la tua macchina si trovi in pericolo di incendio.

Come prevenire un incendio nella tua auto

Fai la manutenzione in modo regolare e affidati solo a officine autorizzate per il controllo ed eventuali modifiche agli impianti del tuo veicolo.
Non parcheggiare su aree verdi con erba secca d’estate così da evitare che il calore dello scarico provochi un incendio.
Tieni sempre in auto un piccolo estintore – adatto agli incendi dell’auto – che sia ben fissato in modo da non muoversi.

Cosa fare se c’è un incendio nella tua auto

a benzina, diesel o gas

Se vedi del fumo, spegni subito il motore, ma non togliere le chiavi dal quadro così che lo sterzo non si blocchi.
Se ci sono altre persone a bordo, falle scendere e chiama subito il 115 per chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Allontanati dall’auto e non stare sottovento per evitare che le fiamme ti raggiungano.
Non aprire il cofano di colpo se ti accorgi che l’incendio viene da lì, potresti liberare una fiammata improvvisa.

elettrica o ibrida

Quando chiami il 115 specifica che la tua auto è elettrica o ibrida.
Non inalare o toccare gas e vapori che possono fuoriuscire dalle batterie perché sono nocivi.
Allontanati il più possibile e mettiti in alto, e non sottovento. Se l’auto si apre a distanza o senza chiavi, ti basterà allontanarti di 10 metri per disattivare i circuiti ed evitare il rischio di folgorazione dovuto a eventuali circuiti danneggiati.
Ribadisci che si tratta di una macchina elettrica o ibrida, anche quando arrivano i Vigili del Fuoco, per sicurezza. Sapranno come intervenire.

Maltempo

Anche quella che può sembrare pioggia può trasformarsi in un temporale o causare la piena di un fiume e di conseguenza un’inondazione. Mettersi in strada con il maltempo significa andare incontro a imprevisti che possono essere più o meno dannosi. Alcune volte, poi, si è già in viaggio quando il tempo cambia all’improvviso.

Vediamo come puoi proteggere te, la tua famiglia e la tua auto in caso di maltempo, sia prima di metterti in viaggio sia quando lo sei già.

Cosa fare se…

devi partire e non puoi rimandare

Controlla di avere abbastanza carburante (diesel, benzina, gpl) – o che la batteria della tua macchina elettrica sia abbastanza carica – per affrontare il viaggio.
Prevedi delle fermate e considera che per un qualsiasi imprevisto il tempo di viaggio potrebbe aumentare.
Aggiornati costantemente sulle condizioni delle strade e del meteo.

sei già in viaggio

Non attraversare ponti o viaggiare su strade vicine a fiumi, pendii, torrenti, in caso di inondazione per evitare che l’onda ti investa. Non farlo neanche se possiedi un SUV perché non puoi conoscere esattamente la profondità e la velocità dell’acqua.
Non avvicinarti a luoghi pericolosi, segui sempre la segnaletica stradale e le indicazioni fornite dalle Autorità.
Se incontri un temporale diminuisci la velocità o fermati per aspettare che il temporale si attenui, rimanendo in auto così da proteggerti da eventuali fulmini.

c’è la neve

Se c’è la neve lascia la macchina in garage, se puoi, così da agevolare il lavoro degli spazzaneve. Se devi proprio usare l’auto:

usa le gomme invernali, o le catene – obbligatorie dal 15 novembre al 15 aprile per viaggiare fuori dai centri abitati
togli la neve dai finestrini e da tutta la macchina
tieni accese le luci per renderti più visibile in strada
viaggia a bassa velocità, usa marce basse e preferisci il freno motore, soprattutto in discesa
non fermarti mai in salita perché potresti non riuscire a ripartire per via degli slittamenti sulla neve e la tua macchina sarebbe di intralcio al passaggio delle altre.

Chi paga i danni provocati dalla caduta di un albero su un’auto?

In caso di maltempo, se non è stata fatta una buona manutenzione, gli alberi vicini alla strade possono cadere sulle macchine. Se l’albero caduto è su suolo:

pubblico, devi inviare una diffida al Comune (o a chi gestisce le strade) con raccomandata, in cui descrivi cosa è successo. Aggiungi le foto, i tuoi dati e quelli della macchina, dove e a che ora è avvenuto il danno, e i costi della riparazione, ovvero il preventivo e la fattura
di proprietà privata, puoi chiedere il risarcimento per danni alla persona che la possiede.